Le campagne di annunci

Quello delle campagne di annunci è un argomento molto ampio. Darò ora una descrizione generale, approfondiremo con altri articoli l’argomento.

Iniziamo col dire che ci sono vari strumenti dove promuovere i propri annunci online: motori di ricerca come Google e Microsoft, i vari social come Facebook, Instagram, LinkedIn, TikTok, su Youtube… Un primo ragionamento che occorre fare quando si vuole intraprendere una campagna di annunci è dunque quello volto ad individuare il canale o i canali di promozione. Questo verrà fatto in base al tipo di attività o di prodotto che si vuole promuovere e dunque al target di riferimento. Inoltre, è necessario puntualizzare l’oggetto della pubblicità: si vuole promuovere il marchio? oppure un prodotto specifico o un evento? In base a questo si deciderà sia il canale più opportuno ma anche se invitare gli utenti a visitare il sito oppure se indirizzarli su una landing page mirata.

Per quanto riguarda gli annunci sui motori di ricerca, questi vengono visualizzati nella pagina dei risultati e si distinguono dai risultati organici, ovvero quelli non ha pagamento, tramite etichette come ‘Sponsorizzato’ oppure un diverso colore. Per apparire nei risultati organici occorre un’ottimizzazione SEO, che richiede l’individuazione di parole chiave e contenuti pertinenti nei testi del proprio sito, ma anche per quanto riguarda gli annunci è di fondamentale importanza individuare le parole chiave che gli utenti utilizzeranno quando cercheranno qualcosa di simile a quello che offri. Ad esempio, nel caso di un’azienda che vende ventilatori, potrebbe essere utile apparire nei risultati di ricerca per parole come ovviamente ‘arieggiare’, ‘rinfrescare’, ‘proteggersi dal caldo’… Per farsi un’idea di quali parole vengono associate alla propria parola chiave e quali sono gli argomenti correlati maggiormente ricercati si può utilizzare Google Trends, che permette inoltre di vedere la distribuzione geografica delle ricerche riferite alle parole. Semplificando molto, volendo poi approfondire l’argomento in altri articoli dedicati, una volta creato l’annuncio con le parole chiave adatte, decisa la copertura geografica e oraria e impostato il budget, l’annuncio verrà visualizzato come scheda nei risultati di ricerca ed è perciò utile inserire un tasto come ‘Prenota ora’ oppure un link alla Landing Page per fare in modo che l’attenzione catturata dall’annuncio abbia poi un seguito. Dopo un pò di tempo che l’annuncio è online, inizierà a generare dati circa le visualizzazioni, i click, le conversioni. Questo sarà un preziosissimo strumento per analizzare e migliorare gli annunci per renderli maggiormente efficaci.

Per quanto riguarda invece gli annunci sui social, questi sono altamente indicati, grazie alla capacità dei social di profilare gli utenti, per pubblicare annunci mirati ad un target specifico. Raggiungendo persone potenzialmente interessate al nostro marchio o a ciò che offriamo, l’efficacia e l’efficienza dell’annuncio aumentano, si “va dritti all’obbiettivo” minimizzando uno spreco di risorse. Inoltre, i social si basano principalmente sull’interazione e perciò è utile fare entrare il proprio marchio nello scambio delle reti sociali. Anche in questo caso l’analisi dei dati generati dall’annuncio è cruciale. Nel mondo social, i tipi di annuncio disponibile si diversificano notevolmente anche in base alla piataforma:

  • Facebook: si possono inserire annunci fotografici (una foto con pochissimo testo), annunci video, annunci nelle storie, annunci a carosello (ovvero con una serie di immagini in successione sotto il testo del post-annuncio, annunci slideshow (video composto da immagini statiche), gli annunci con raccolta (una mini-vetrina direttamente su Facebook, dove è possibile inserire testo, un video di presentazione e una serie di immagini sotto), annunci-chat Messenger (viene iniziata una conversazione con una frase standard con un potenziale cliente), annunci giocabili (demo del tuo gioco).
  • Instagram: è possibile inserire annunci in formato foto, video, carosello e raccolta sia nella pagina principale, sia nelle storie che nei reel. Gli annunci appariranno come un normale post, ad eccezione della scritta ‘Sponsored’ in alto. E’ poi possibile inserire un annuncio nella pagina ‘Esplora’, dove la propria foto apparirà nella news feed (ovvero la pagina scorrevole che compare dopo che l’utente ha cliccato su una foto della griglia ‘Esplora)
  • LinkedIn: immagini, video o carosello nella home. Annunci particolari di LinkedIn sono gli annunci di testo visibili solo da desktop, gli annunci personalizzati automaticamente che inseriscono il nome dell’utente e infine gli annunci via chat, che vengono inviati solamente nei momenti in cui l’utente è attivo.
  • TikTok:
  • Youtube: